Riportiamo il dialogo tra i cittadini

SICILIA: LA PAROLA AI CITTADINI

Amiche e Amici,
Insieme Si Può vuole riportare il dialogo a misura di cittadino.
Le città siciliane vivono ormai da parecchi anni uno stato di difficoltà dovuto al difficile momento economico, a cui è sottoposta tutta la nostra Nazione.
Il loro sviluppo è stato fortemente condizionato sia da limiti organizzativi dovuti all’arretratezza della regione, sia ad un atteggiamento di sufficienza e indifferenza verso la Sicilia che da sempre premia il Nord.

A livello di infrastrutture e rimodernamento dei servizi, siamo ancora un paese retrogrado: tempi biblici per coprire brevi distanze, il problema della sicurezza all’ordine del giorno e la mancanza sia di fondi che di azioni efficaci a risolvere le questioni principali.
Tutto ciò a scapito dei cittadini, vittime di disservizi, ritardi e impossibilitati a compiere o affrontare serenamente anche i compiti più facili della vita quotidiana, come andare a lavoro o fare una commissione.
Traffico, pulizia, ordine, controllo, sicurezza, efficienza dei mezzi e dei servizi pubblici, ecc. sono tematiche interconnesse, che riguardano tutti noi. A causa del loro non essere in primo piano, come ad esempio il discorso della sanità pubblica o della burocrazia amministrativa, sono considerate di serie B e trattate con minor cura o a tempo perso, quando invece partendo dalla loro risoluzione sarà possibile una ripartenza dell’isola.
Non sono la conseguenza, ma la causa di un rilancio che riguarderebbe tutti i settori e contribuirebbe ad una riqualificazione della Sicilia non solo a livello italiano, ma anche e soprattutto a livello europeo.

Questo fantomatico rilancio, cari Amici, che porterà alla creazione di posti di lavoro e quindi benessere economico generale, potrà arrivare solo da uno sforzo legato alla ricerca delle idee, le quali potranno avere fondamento soltanto in un sistema di servizi aggiornati, innovativi, funzionati, pratici e al passo coi tempi.
Un sistema che funziona a dovere è un sistema dove possono fiorire anche cultura, aggiornamento e legalità, poiché la conoscenza porta profonda consapevolezza in ogni sostrato della società.

Vantiamo una regione con alcune delle città più belle al mondo, un’isola ricca d’arte e di cultura ad ogni angolo, di colori, profumi, e malgrado questo, non riusciamo a tenere testa alle più progredite città del nord, grigie sì, ma efficientissime e quindi produttrici di lavoro e vita.
Le nostre città rispecchiano nel piccolo il macro-problema che affligge la Sicilia: viviamo una dicotomia generalizza, che se da una parte le vede vigorose sul piano di naturale bellezza, dall’altra le trova cagionevoli su quello della validità dei servizi e della legalità.
Il nostro più grande antagonista siamo noi stessi e non ce ne siamo ancora accorti.

Come uscire da questo circolo vizioso? Come portare le nostre città al passo coi tempi? Come restituire alla Sicilia la posizione che merita in Italia e in Europa?
La partenza è uno studio che esamina criticamente la situazione attuale al fine di proporre idee e soluzioni concrete per il raggiungimento degli scopi.
Il fine principale della politica e che il nostro Movimento auspica e promuove dovrebbe essere quello di arrivare ad offrire al cittadino un sistema più funzionale dei servizi al costo di un piccolo sacrificio iniziale, che però nel lungo periodo verrebbe completamente ripagato e, anzi, aprirebbe uno scenario di soli vantaggi.
Se vi dicessimo che abbiamo in mente una Sicilia a misura delle vostre necessità e bisogni, non sareste disposti a tutto per realizzarla in tempi brevi?
L’importante è adottare un approccio sereno nell’offrire soluzioni ottimali, che possa offrire vere garanzie di efficienza e non faccia perdere le ultime speranze alla popolazione.

L’ultima domanda a cui dare risposta è: chi e come deve offrire queste idee? la soluzione più semplice è avviare un dialogo con chi vive quotidianamente le varie problematiche.
Invitiamo quindi tutti i cittadini siciliani a farsi avanti e proporre idee concrete al nostro Movimento: sosterremo e promuoveremo i vostri suggerimenti per realizzare un futuro migliore per la nostra isola.
Insieme si può e, prima di tutto, Insieme Si Deve!